Scacchi a Gubbio, torneo a squadre dell’ Appennino edizione 2023: l’ennesima manifestazione riuscita per numeri ed entusiasmo!

Il 4 giugno dell’ anno corrente si è svolto nella bellissima cornice paesaggistica offerta dalla suggestiva Gubbio l’incontro annuale a squadre del torneo dell’Appennino, che ha visto la partecipazione di 24 squadre variegate composte da cinque giocatori ciascuno nella consueta sede degli Arconi che fanno da base alla celebre piazza locale. Ancora una volta gli organizzatori si sono prodigati in maniera propositiva per la perfetta riuscita della manifestazione, che ha consentito a molto scacchisti in astinenza di dedicarsi a quello che il recente covid aveva penalizzato concentrando l’attenzione sulle 64 caselle, grazie anche all’ apporto di alcuni presidenti di circolo come i dinamici Sergio Rocchetti ed Ettore Bertolini che hanno stimolato la competizione formando delle squadre agguerrite pronte a puntare sul podio. La manifestazione ormai famosa e collaudata sul circuito delle competizioni annuali ha visto quindi nutrite squadre provenienti da tutta la fascia regionale locale (Lazio, Umbria, Marche) gareggiare per puntare ai meravigliosi premi in ceramica (ma non solo) offerti dalle risorse artigianali locali, punte di diamante del territorio e capaci di di portare avanti una tradizione storica-culturale che hanno reso per l’ennesima volta questa ennesima edizione unica ed esclusiva nel suo genere. La classifica è stata generosa anche con la squadra capitanata da Sergio Rocchetti, che oltre ad essere premiato per il suo attivismo di divulgazione nei confronti del nobil gioco, metteva in piedi una squadra competitiva [NOMENTUM] composta dalla prima scacchiera Neri D’Antonio, Faraoni Enrico (seconda), Caparrotta Federico(terza), Sergio Rocchetti (quarta), Dragos Cracium (quinta) che malgrado qualche incidente di percorso inatteso (un telefono cellulare attivo in terza scacchiera che ha prodotto uno zero automatico sul tabellone e un black-out momentaneo totale subito ripristinato) ha generato un ottimo terzo posto, arrivando dietro ai ragazzi del fermano (secondi) e a quelli romani primi con un nome particolare visto le problematiche avute per arrivare in sede torneo; l’assillo di Pierre de Coubertin, è bello esserci e partecipare, ha anche un suo sviluppo che prevede la formula è bello partecipare ma anche gareggiare per arrivare nei premi! Speriamo quindi che l’instancabile organizzatore Francesco Zaccagni, supportato dalle istituzioni locali, riesca a replicare con successo come quest’ anno anche la prossima edizione dove tante squadre cercheranno di rafforzarsi e migliorare le prestazioni dell’ anno precedente godendo delle bellezze offerte dalla bellissima città medioevale di Gubbio!